Urbis è un programma della città di Bari che ha come obiettivo quello di stimolare il coinvolgimento del terzo settore e/o dei gruppi informali portatori di nuove idee nei percorsi di rigenerazione urbana, sociale e culturale attivati dall’Amministrazione presso le aree più fragili della città, favorendo la creazione di nuovi servizi di prossimità entro un network più ampio di economia sociale. Sono 66 le attività finanziate dalla prima edizione del bando URBIS, una misura del PON Città Metropolitane 2014/20 che promuove e sostiene, attraverso l’erogazione di incentivi a fondo perduto la creazione di nuove imprese sociali di prossimità nelle aree più fragili della città sotto il profilo socio-economico ed urbanistico.

Il picco di domande presentate riguarda i quartieri Libertà (25) e San Paolo (10) ma si registrano progetti d’impresa in tutti i restanti quartieri.

“La riqualificazione fisica di immobili e piazze che abbiamo avviato incrocia così la nascita di un percorso di riqualificazione sociale che sta prendendo corpo. Questa era la scommessa di Urbis – ha detto l’assessore comunale alle Politiche giovanili, Paola Romano -: investire sul desiderio di curare un pezzo del proprio quartiere, di prendersene la responsabilità e di rispondere in modo nuovo e creativo a un bisogno diffuso, in modo economicamente sostenibile”.